BIOLOGO NUTRIZIONISTA PIANEZZA
Nutrizionista cosa fa
Elaborazione di piani nutrizionali personalizzati e valutazione dello stato di salute tramite lo studio della composizione corporea. Rivolti a pazienti dall’età pediatrica fino all’età adulta in soggetti con marcato impegno motorio e non e in condizioni fisiologiche e patologiche.
Prima visita
Durante la prima visita viene eseguita una completa valutazione del soggetto al fine di poter stilare un piano alimentare personalizzato, raccogliendo tutte quelle che vengono definite come informazioni di partenza, necessarie per elaborare un piano nutrizionale specifico e finalizzato al raggiungimento degli obiettivi posti con il paziente.
La prima visita ha una durata di circa un’ora e si compone di tre parti, così strutturate:
- Prima parte: anamnesi alimentare e ponderale del soggetto, ossia vengono raccolte le generalità e le informazioni generali, comprendendo i motivi che hanno spinto il soggetto a rivolgersi al nutrizionista, gli obiettivi a breve e lungo termine ed un generico racconto in merito alla storia del peso, delle abitudini alimentari e soprattutto dell’attuale stile di vita.
- Seconda parte: anamnesi patologica del paziente e valutazione dello stato nutrizionale. Questa è la parte più corposa, dove viene svolta una semplice valutazione sull’eventuale presenza di patologie, la stima del metabolismo e del fabbisogno energetico giornaliero, attraverso il rilevamento di misure antropometriche quali peso, altezza, circonferenze corporee, antropoplicometria, bioimpedenzometria ecc
- Terza parte: creazione del piano nutrizionale personalizzato. Sulla base degli obiettivi che il paziente intende raggiungere e su quella delle informazioni fornite, viene impostato e consigliato un programma alimentare che sia il più possibile sostenibile dal paziente, congruo alle esigenze di vita e lavorative e alle preferenze gustative.
Visita di Controllo: monitoraggio del percorso nutrizionale del paziente
Durante la visita di controllo, tappa fondamentale nel monitoraggio del percorso intrapreso dal soggetto, sono analizzati sia i risultati raggiunti sia le difficoltà riscontrate nel perseguire gli obiettivi fissati durante la prima visita. In questo modo è possibile effettuare eventuali modifiche o correggere comportamenti alimentari sbagliati. Vengono, dunque, apportate le modifiche necessarie in base ai cambiamenti fisici, abitudinari e sportivi del soggetto. La visita di controllo ha una durata massima di 45 minuti, il suo variare dipende a seconda del caso e si compone anch’essa di tre parti, così strutturate:
- Raccolta di informazioni anamnestiche e sensazioni del paziente.
- Nuova valutazione della composizione corporea confrontata con quella precedente.
- Analisi del piano nutrizionale con relativi commenti da parte del soggetto e aggiornamento del piano alimentare.
Raccomandazioni pre-visita nutrizionale
Per ottimizzare l’anamnesi e rendere più attendibili le misurazioni corporee si raccomanda di:
- Portare analisi del sangue più recenti
- Portare certificati medici che attestino le eventuali patologie
- Bere e mangiare normalmente
- Digiuno e no caffè nelle 4 ore precedenti la visita
- No attività fisica nelle 12 ore precedenti la visita
- No creme sulla pelle
- Per le donne: preferibile fare la visita fuori dal ciclo mestruale